


Mi chiamo Lorenzo, ma per tanto tempo mi sono chiamato Lollo.
Fino all’8 novembre 2014, quel nome mi accompagnava ovunque. Poi, qualcosa in me è cambiato: da quel giorno sono diventato Lorenzo.
Sono stato "non verbale" per molti anni; oggi, grazie alle terapie logopediche, educative, psicologiche, al sostegno scolastico e soprattutto all’amore di chi ha creduto in me, riesco a dire e fare tante meraviglie.
La creatività e la fantasia sono diventate la mia lingua. Vivo di fantasia, penso di fantasia, sogno di fantasia.
Il mio mondo riflette lo spettro autistico in cui mi trovo, ma la mia mente non conosce confini.
Vivo con i miei genitori, ho due sorelle e due nipotini.
Amo gli animali: ho un cane e due gatti.
Spesso mi perdo nei miei pensieri, popolati da personaggi che invento e che prendono vita nelle mie storie, tra parole e disegni.
Ho un sogno grande: diventare il regista di un mio film.
Per ora ho solo il titolo e poco più, ma è il mio chiodo fisso… e so che, un giorno, diventerà realtà.